Blog

IMG 0024L’uso del video nei percorsi di psicoterapia consiste in un insieme di tecniche che possono aiutare le persone a osservare e scoprire qualcosa in più sulle difficoltà che manifestano. Nelle sessioni possono essere utilizzati sia video girati al momento (ad esempio se il terapeuta riprende il paziente, oppure se quest’ultimo occupa uno spazio davanti ad una telecamera) sia video personali (ad esempio i video di famiglia).

La persona interessata può avere dei temi specifici su cui soffermarsi, oppure, il terapeuta può cominciare a visualizzare le immagini seguendo il paziente nell’esplorazione delle sue percezioni ed emozioni. Durante la seduta il terapeuta usa varie tecniche per aiutare la persona a prestare attenzione ad alcuni aspetti (legati all’immagine e alle emozioni che suscita) che possono essere affrontati e approfonditi in base alle necessità del paziente.   

In che modo la terapia con il video può essere utile

Questi strumenti sono molto efficaci in terapia individuale e in gruppo, innanzitutto perché mettono in contatto le persone con la propria immagine corporea, che vedono sullo schermo e che spesso si rivela diversa da quella che si aspettano di vedere.

E’ molto interessante scoprire in che modo l’immagine interna, costruita attraverso la crescita, ha origine nell’esperienza da bambini, mediata dallo sguardo degli altri, dei genitori in particolare, e ha portato a strutturare un’immagine interiore che si differenzia da ciò che si vede all’esterno. Per questi motivi il video può aiutare a ricollegarsi a quell’immagine, a quel “me” sullo schermo che diventa reale e che tutti vedono ma a volte è difficile riconoscere e accettare.

Ciò è possibile anche grazie alla dimensione temporale, poiché l’immagine sullo schermo in qualche modo appartiene al passato, recente o più antico. Quando ci si riferisce a un passato più remoto, ad esempio se guardiamo i video in cui si è bambini o in cui è presente la famiglia, si possono creare dei punti di connessione molto importanti tra il passato e il presente e magari riuscire a notare dei particolari inattesi e densi di significato. Anche quando il video è più attuale, si riesce comunque ad attivare un dialogo profondo e intimo con le immagini di sé, creando risonanza e vicinanza.  

 

Questi percorsi possono essere realizzati solo attraverso la guida di un terapeuta esperto in tecniche audiovisive e in mediazione artistica nella relazione di aiuto, data la delicatezza e la specificità del lavoro.

L’intervento può essere utile e indicato per problemi di varia natura: affettivi, relazionali e interpersonali ma anche per chi presenta sintomi clinici.

L’uso del video, infatti, si è ampiamente diffuso anche nei settori riabilitativi ed educativi in progetti e attività di tipo clinico e sociale come integrazione e supporto di altre terapie espressive.

Argomenti del Blog

Cerchi uno Psicologo a Bari e Provincia, un esperto di Arte Terapia o un perito di Psicologia Giuridica? 

Contattami

s5 logo

Viale Einaudi 51
70125 Bari (BA)
Italia

Cellulare: (+39) 338 69 90 053

google daniela abbrescia

Iscriviti alla Newsletter

Privacy e Termini di Utilizzo

Il presente sito web utilizza cookie tecnici per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l'esperienza di uso delle applicazioni online. Utilizzando il nostro sito approvi l'utilizzo dei cookie sul tuo device.